Archeologia di Lampedusa

Archeologia di Lampedusa

Archelogia

 


La storia di Lampedusa, risale al neolitico, si sono infatti trovati i resti delle fondazioni di una capanna neolitica in zona "cala Pisana" ciò fa pensare che Lampedusa, fosse abitata sin dalla preistoria.

  Grazie alla sua posizione geografica, Lampedusa, fu punto di riferimento per le navi di fenici, cartaginesi, greci e romani che la utilizzavano come base logistica, per rifornirsi d' acqua e cibo e come rifugio in caso di tempo avverso, infatti lungo le coste di Lampedusa, si sono trovate numerose tracce d' insediamenti di tali epoche.

  Nei pochi scavi effettuati a Lampedusa, si sono ritrovate, anfore,piatti, scodelle, monete in bronzo, di tali epoche, inoltre proprio al centro del paese si stanno riportando alla luce i resti di un abitato romano-bizantino. Il mare intorno a Lampedusa, è disseminato di relitti di navi romane e greche, molte delle quali ancora intatte, infatti non è raro che che i pescherecci trovino nelle reti anfore o ancore.

    Pare che Lampedusa, intorno all'anno mille fosse stabilmente abitata da popolazioni arabe che furono decimate da una pestilenza.

  Comunque le  fonti storiche certe sull'isola di Lampedusa,  cominciano in tempi più recenti. Nel 1630 si ha notizia che Carlo II° di Spagna concede alla famiglia Tomasi di Lampedusa, gli avi dello scrittore del Gattopardo. 

hotel-villaggio-lampedusa